Nasce l’Alleanza per un’Infanzia libera dal Virus Respiratorio Sinciziale

Attuare il cambio di paradigma nell’immunoprofilassi per sconfiggere il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV) oggi è possibile: ecco i cinque passi ancora necessari.
Ieri a Roma in Senato è stato presentato il Manifesto in 5 punti “Respirare per crescere - Alleati per un’infanzia libera dall’RSV”, frutto dell’impegno del gruppo di lavoro multidisciplinare il cui dialogo è stato favorito da Sanofi.

Prevenzione Virus Respiratorio Sinciziale al Senato

L’impatto del Virus Respiratorio Sinciziale in Italia

È stato stimato che ogni anno in Italia la stagione epidemica di virus respiratorio sinciziale (RSV) comporti, nella sola coorte di bambini nel primo anno di vita (400.000 nati), oltre 230.000 eventi sanitari che richiedono l'attenzione medica, tra cui più di 15.000 ricoveri e circa 16 decessi ogni annoi. A livello globale, il Virus Respiratorio Sinciziale è la principale causa di assistenza medica, ambulatoriale e ospedaliera per infezione respiratoria nei bambini di età inferiore ad un anno.

Opzioni terapeutiche disponibili contro il Virus Respiratorio Sinciziale

Oggi, grazie alla ricerca si può contare anche in Italia, sulla forma di immunoprofilassi passiva offerta dagli anticorpi monoclonali di nuova generazione la cui sicurezza ed efficacia e il cui impiego come nuovo strumento di prevenzione del Virus Respiratorio Sinciziale a disposizione della sanità pubblica sono stati ampiamente riconosciuti dalla comunità scientificaii.
Nella stagione Virus Respiratorio Sinciziale tutt’ora in corso non mancano in Europa esempi di implementazione di successo di questa nuova strategia di immunoprofilassi passiva per tutti i neonati e bambini alla loro prima stagione il Virus Respiratorio Sinciziale [i]. In molti paesi europei sono stati già emanati dalle autorità sanitarie centrali dei documenti di indirizzo in tal senso[ii].

RSV: un bisogno di sanità pubblica ancora insoddisfatto

Non sono mancate, negli scorsi mesi, le prese di posizione e gli appelli da parte del mondo scientifico affinché anche in Italia si possa implementare, con gli strumenti oggi disponibili e con un indirizzo comune ed uniforme sul territorio, un bisogno di sanità pubblica ancora insoddisfatto come il Virus Respiratorio Sinciziale, riducendo gli impatti per il nostro SSN e le disparità a livello regionale.

Il Manifesto come culmine di un percorso di confronto sull’RSV

Eppure, perché questo sia possibile dalla prossima stagione 2024/2025 anche in Italia, sono necessarie delle azioni concrete e urgenti che la nuova Alleanza, composta da Società scientifiche, Associazioni di pazienti, Federazioni, economisti e Istituzioni, ha voluto delineare e illustrare nel Manifesto dal titolo “Respirare per crescere - Alleati per un’Infanzia libera dall’RSV”, frutto di un lavoro multidisciplinare svolto negli scorsi mesi e sostenuto da Sanofi.

L’Alleanza, tramite le esperienze combinate di figure istituzionali, clinici, pazienti, economisti ha dato vita a un percorso di confronto che ha inquadrato lo scenario nella prevenzione del Virus Respiratorio Sinciziale sulla scorta di evidenze clinico-epidemiologiche ed economico-sanitarie e anche di impatto sociale.

In termini di impatto economico sul Servizio Sanitario Nazionale, la spesa associata alla gestione delle forme medicalmente assistite di Virus Respiratorio Sinciziale, nonché alla gestione delle sue complicazioni risulta infatti essere pari a circa 64 milioni di euro/annui di costi diretti. Inoltre, vanno considerati i costi indiretti determinati dalla perdita di produttività per morte prematura (16 decessi correlati al Virus Respiratorio Sinciziale), che risultano pari a circa 3 milioni di euro, nonché i costi aggiuntivi dell’attuale profilassi effettuata ai soggetti ad alto rischio (circa 13.000 bambini, 4,4% della corte di nascita), pari a circa 43 milioni di euro (nella stagione 2022/2023).

Prevenire il Virus Respiratorio Sinciziale in 5 passi: i punti del Manifesto

  1. INFORMARE immediatamente le Regioni e tutti gli operatori sanitari, a livello nazionale, sulla disponibilità di nuovi strumenti preventivi che permettano di proteggere tutti i bambini nel primo anno di vita.
  2. AGGIORNARE il Calendario Vaccinale ed evolverlo, con l’introduzione dell’anticorpo monoclonale, ad un Calendario Nazionale di Immunizzazione, in tempo per implementare in modo efficace la strategia di immunizzazione da Virus Respiratorio Sinciziale (RSV) nella stagione 2024/2025.
  3. ORGANIZZARE campagne di informazione e sensibilizzazione, rivolte a genitori e operatori sanitari, sull’importanza di ridurre i rischi di un’infezione da Virus Respiratorio Sinciziale.
  4. GARANTIRE la tutela del diritto alla salute a tutti i bambini grazie all’immunoprofilassi passiva da Virus Respiratorio Sinciziale in modo uniforme, su tutto il territorio nazionale.
  5. ASSICURARE l’impegno congiunto tra Istituzioni nazionali e regionali, operatori sanitari e Associazioni per l’implementazione di campagne di immunizzazione per la prevenzione dell’RSV nei bambini nella stagione 2024/2025.

I membri dell’Alleanza e i partecipanti alla redazione del Manifesto

L'Alleanza e la redazione del Manifesto hanno visto la partecipazione di: Senatrice Ylenia Zambito, Membro X Commissione del Senato della Repubblica, Senatore Ignazio Zullo, Membro X Commissione del Senato della Repubblica, Onorevole Luciano Ciocchetti, Vicepresidente XII Commissione della Camera dei Deputati, Luigi Orfeo, Presidente Società Italiana di Neonatologia (SIN), Giovanni Gabutti, Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Vaccini e Politiche vaccinali” della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Rino Agostiniani, Vicepresidente Società Italiana di Pediatria (SIP), Fabio Midulla, Past President Società Italiana di Malattie respiratorie infantili (SIMRI), Paolo Sciattella, membro CTS della Società Italiana di HTA, Antonio D’Avino, Presidente Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Pietro Scanzano, Direttore Sanitario Istituto INMI “Lazzaro Spallanzani”, Roma – delegato Federsanità, Valeria Fava, Responsabile politiche sanitarie Cittadinanzattiva, Mario Picozza, Presidente FederASMA, Adriano Bordignon, Presidente Forum delle Associazioni Familiari, Martina Bruscagnin, Presidente Vivere Onlus.

Le dichiarazioni

Ignazio Zullo, Membro X Commissione del Senato della Repubblica, promotore dell’iniziativa

"L’integrazione degli anticorpi monoclonali destinati all’intera coorte di bambini, strumento innovativo e indispensabile per prevenire le bronchioliti da RSV, può ridurre, non solo il numero di accessi nelle strutture e, quindi, il numero di infezioni medio-gravi, ma anche i costi associati ai ricoveri ospedalieri e alle terapie adottate. Per tutte queste motivazioni, mi sono reso disponibile ad elevare la questione a livello parlamentare e ad utilizzare gli strumenti legislativi messi a disposizione dei decisori politici quanto della cittadinanza, per far sì che, ben presto, l’immunizzazione passiva sia resa disponibile a tutti i nuovi nati nel nostro Paese”.

 

Mario Merlo, General Manager Sanofi Vaccini Italia

“Siamo orgogliosi di aver favorito un dialogo tanto importante tra Istituzioni, Associazioni dei pazienti, Federazioni e rappresentanze della società civile perché rappresenta un ulteriore passo avanti nell’implementazione di una strategia di immunizzazione universale dall’RSV nel primo anno di vita dei bambini. Garantire l’equità di accesso in modo uniforme sul territorio è un aspetto fondamentale. Auspichiamo che il Ministero della Salute possa dare un indirizzo comune a tutte le Regioni. Come Sanofi, il nostro impegno costante è rivolto al ricercare e sviluppare soluzioni che possano cambiare l’approccio anche alla prevenzione e rispondere a bisogni non soddisfatti di salute”.

L’RSV è la principale causa di bronchiolite nel bambino nella prima infanzia. La bronchiolite è una comune infezione polmonare che si sviluppa nei bambini e nei neonati ed è responsabile dell’infiammazione nelle piccole vie aeree polmonari che rende difficile la respirazione.

Bibliografia

i Bini C. et al, Economic and Clinical Burden Associated with Respiratory Syncytial Virus (RSV) and Expected Impact of Universal Immunization with Nirsevimab Among All Infants in Their First RSV Season Against Standard of Care in Italy. Disponibile a isporeurope23biniee696poster131236-pdf.pdf

ii Posizione del Board Calendario per la Vita e SIN su anticorpo monoclonale per prevenzione malattie da VRS. http://www.igienistionline.it/docs/2023/03pp.pdf 2 Prevenzione delle infezioni da Virus Respiratorio Sinciziale nella popolazione italiana. Documento SITI-SIMIT.
Link: https://www.sanita24.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/QUOTIDIANO_SANITA/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/2024/02/13/virus.pdf?uuid=AFkkHAhC.

[i]Servizo Galego de Saude. VRS. Link: https://www.sergas.es/Saude-publica/Virus-Sincitial-Respiratorio 2. Ernst C, et al.. Euro Surveill. 2024;29(4):10.2807/1560-7917.ES.2024.29.4.2400033. doi:10.2807/1560-7917.ES.2024.29.4.2400033; 3. INFO-VAC FRANCE.
Link: https://www.infovac.fr/?view=article&id=1111&catid=2

[ii] Supplement to: Pley C, Kampmann B. Access to respiratory syncytial virus preventive tools for neonates and infants in Europe. Lancet Infect Dis 2024; published online Feb 19. https://doi.org/10.1016/S1473-3099(24)00084-7

Ultimo aggiornamento: 07/03/2024 | MAT-IT-2301525