Malattia infettiva estremamente contagiosa, provocata da un virus che colpisce spesso i bambini tra 1 e 3 anni, il Morbillo ha dei sintomi molto simili a quelli di un raffreddore con l’aggiunta di eruzione cutanea e febbre alta.

Cos’è il Morbillo e quali sono i sintomi?

Malattia infettiva estremamente contagiosa, provocata da un virus appartenente al genere Morbillivirus che colpisce spesso i bambini tra 1 e 3 anni e che dura tra i 10 e i 20 giorni, il Morbillo ha dei sintomi molto simili a quelli di un raffreddore con l’aggiunta di eruzione cutanea.
I primi sintomi del Morbillo sono simili a quelli di un raffreddore:

  • Tosse secca
  • Naso che cola
  • Congiuntivite
  • Febbre che diventa sempre più alta

Successivamente, compaiono dei puntini bianchi all’interno della bocca. Dopo 3-4 giorni sorge l’eruzione cutanea caratteristica (che dura da 4 a 7 giorni) composta di piccoli punti rosso vivo, prima dietro le orecchie e sul viso, e poi su tutto il resto del corpo.
Il soggetto che si ammala di morbillo acquisisce un’immunizzazione teoricamente definitiva, non ammalandosi più durante il corso della sua vita.
Il morbillo ha un periodo di incubazione di circa 10 giorni. La contagiosità si protrae fino a 5 giorni dopo l’eruzione cutanea, ed è massima 3 giorni prima, quando si ha la febbre.

Su 10 persone colpite dal morbillo, 3 possono manifestare delle complicanze (con una maggiore frequenza nei bambini con meno di 5 anni o nei soggetti con più di 20 anni) come:

  • Diarrea (8%)
  • Otite media (7%)
  • Polmonite (6%)
  • Encefalite

Una complicanza molto rara, ma gravissima è la Panencefalite Subacuta Sclerosante (PESS) che può comparire diversi anni dopo aver contratto il morbillo e che può causare danni intellettivi, convulsioni, problemi motori e anche la morte.

La letalità del Morbillo nei paesi industrializzati è limitata, ma può essere più elevata nei primi anni di vita e le cause di morte più frequenti sono le complicanze respiratorie e l’encefalite.

Esiste un rischio di prematurità per i bambini che hanno la madre infetta durante la gestazione.

Come si diffonde il Morbillo?

Il Morbillo è estremamente contagioso. La trasmissione, infatti, avviene tramite le secrezioni nasali e faringee, per via aerea tramite le goccioline respiratorie che si diffondono nell’aria quando il malato tossisce o starnutisce.

Come proteggersi dal Morbillo?

Non esistendo una cura specifica, il modo migliore per prevenire il Morbillo è la vaccinazione contro la malattia.

Bibliografia essenziale

Epicentro - Istituto Superiore di Sanità:
https://www.epicentro.iss.it/morbillo/morbillo
(ultimo accesso in data 14/12/2020)

Vaccinarsi in Liguria:
https://www.vaccinarsinliguria.org/
(ultimo accesso in data 14/12/2020)

Ultimo aggiornamento: 13/01/2021 | MAT-IT-2002568